Questo è un progetto che mira alla rivisitazione dell'immagine del quartiere, una delle aree di Bologna in maggiore trasformazione sia per gli interventi infrastrutturali e di riqualificazione. Dall’osservazione delle architetture, l’attenzione si è soffermata sulla tettoia ombreggiante del progetto di Mario Cucinella Architects. Questa è ispirata alla cultura degli origami. Da qui si crea un collegamento tra le strutture, tanto diverse tra loro da risultare poco inserite nel territorio.
Mea
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L'etimologia latina vuole riprendere l’aspetto storico-culturale e sottolineare che seppur la Bolognina si stia modernizzando, le tracce del passato restano. Il concept è quello di evocare quel sentimento di appartenenza ad un luogo: è la mia Bolognina. Il naming sintetizza la storicità mentre il logotipo la modernità delle forme.
La campagna si basa sulla comunicazione verticale e social, attraverso un tone of voice ironico ma diretto, che utilizzando palette e frasi studiate per fa leva sul quartiere dalle tante potenzialità non ancora apprezzate o conosciute.
Elemento centrale del progetto è l'app, che cerca di unificare il linguaggio spiritoso e dinamico con la varietà di info da comunicare. Il tutto viene espresso in maniera leggera, attraverso una palette pop e moderna, in modo da abbracciare un target più ampio e di uscire fuori dagli schemi visivi di quello che dovrebbe essere un canale informativo.
